Il 31 maggio si è concluso ufficialmente il progetto “Rafforzamento dell’offerta di servizi sociali ed educativi a favore dei minori palestinesi dei Campi profughi di Mar Elias, Burj Barajneh e Rashidieh in Libano”.

CTM e la Ghassan Kanafani Cultural Foundation (GKCF), hanno lavorato insieme per migliorare le condizioni di vita della popolazione minorile dei tre campi profughi palestinesi con l’ampliamento e il potenziamento dell’offerta di servizi socio-educativi offerti ai minori presso i Centri della GKCF.

In questi tre meravigliosi anni sono state tante e diverse le attività che hanno caratterizzato il progetto, e che hanno avuto come unico obbiettivo e centro focale il sostegno all’istruzione come strumento imprescindibile di emancipazione e di sviluppo personale.

Gli interventi sono stati concentrati su cinque direttrici principali:

1) L’ampliamento e la ristrutturazione degli edifici dei tre Centri della GKCF presenti in ciascuno dei campi profughi di Mar Elias, Burj el Barajneh e Rashidieh, al fine di renderli ambienti salubri e sicuri per il sano sviluppo psicofisico ed educativo dei minori;














2) Il miglioramento della qualità dell’offerta educativa attraverso la formazione e l’aggiornamento degli educatori dei Centri della GKCF;


3) Il coinvolgimento attivo dei genitori nel percorso formativo dei propri figli, attraverso corsi di formazione, workshop e incontri sulle tematiche della corresponsabilità educativa e del benessere psicofisico del bambino, includendo nutrizione e igiene dentale;

 

4) Lo sviluppo di programmi di sostegno all’apprendimento e attività ludico-ricreative, volti a migliorare le prestazioni scolastiche, le capacità di espressione, la motivazione personale e il benessere psicofisico dei minori;

5) La diffusione della metodologia dell’Early Childhood Development and Education (ECDE), basata su un approccio olistico che utilizza una combinazione di diverse attività pensate per i bambini, per i giovani e per i soggetti affetti da disabilità, e che considera tutti gli aspetti di sviluppo e di crescita incoraggiando l’espressione creativa.

 

Il progetto è stato realizzato in partenariato con l’Unione Italiana Sport Per tutti – UISP, che ha contribuito fattivamente alla realizzazione di alcune importanti ed interessanti attività come i workshop in attività sportive e benessere psicofisico per le educatrici, i workshop in nutrizione, igiene dentale e benessere psicofisico per educatrici e famiglie e soprattutto con la realizzazione di campi ricreativi estivi per i giovani dei Centri.

Le tematiche sviluppate nel corso degli anni ci hanno permesso di sviluppare una campagna di sensibilizzazione dedicata al diritto allo studio e al “diritto di sognare”.
L’abbiamo chiamata #anchiovoglioessere ed è diventata un sito web tematico e una mostra itinerante in Italia e in Libano.

Sono stati tre anni intensi e ricchi di impegni, talvolta faticosi, ma concludiamo questo progetto felici e orgogliosi del lavoro svolto e dei risultati ottenuti, e siamo concentrati sulle altre importanti iniziative di cooperazione che stiamo realizzando in Libano.