L’attività prevede lavori di completamento dell’area verde-parco della diga e precisamente: il livellamento della superficie dell’area di materiali di riempimento, la piantumazione di alberi e costruzione di un marciapiede.

Il 26 aprile è iniziato il primo turno dell’attività di progetto “park area rehabilitation”,nell’ambito del progetto progetto “Rafforzamento della resilienza delle popolazioni siriane rifugiate in Libano e delle comunità locali” – Aid 10248, con il coinvolgimento di un numero diverso di lavoratori al giorno a seconda della necessità.

I primi giorni il sito è stato ripulito e preparato per la costruzione del marciapiede e nei giorni successivi, lavoratori esperti, hanno colato e stampato il cemento a forma di “sampietrini”, colorandolo di un bel rosa antico.

Il marciapiede, in alcune zone molto ampio, costituisce la camminata che porta alla diga e da cui si gode di una vista mozzafiato sul lago e sulle montagne, alte quasi quanto le nostre Dolomiti. Molti di loro alla sera vi si recano, rigorosamente in moto con tutta la famiglia, a bordo della stessa moto, per godere del tramonto e dell’aria fresca sotto la pineta che circonda l’aria. Il rapporto fra i lavoratori siriani e libanesi è di stima e rispetto reciproco, secondo le modalità da cantiere!